Dal 2019 è stata approvata la mia candidatura come Consulente Tecnico d’Ufficio per il Tribunale di Roma.
I Tribunali sono autorizzati ad avvalersi dell’intervento di un consulente tecnico d’ufficio (CTU), al quale il giudice può rivolgersi nello svolgimento della propria attività, quando la vertenza di un contendere richiede cognizioni specifiche e di particolare competenza professionale; di conseguenza anche gli avvocati di parte possono avvalersi delle consulenze di un CTP (consulente tecnico di parte).
Il consulente tecnico d’ufficio sostituisce in pratica l’antica figura del perito non limitandosi però alla stesura di un parere circa una determinata questione ma presta una vera e propria assistenza al giudice o nel compimento di singoli atti o per tutto il tempo del processo. Essendo un collaboratore del giudice la sua attività non costituisce una prova in sé ma un mezzo di controllo della prova e di valutazione dei fatti già provati in giudizio.
Nella scelta dei CTU il giudice si avvale dei nominativi registrati iscritti nell’apposito Albo istituito presso ogni Tribunale e diviso per discipline o gruppo di discipline.